Uno degli obiettivi che si è posta la Federazione Nazionale è quello di arrivare ad avere una uniformità di trattamento nel riconoscimento dei diritti dei nostri figli e, in particolare, riuscire ad arrivare ad avere la indennità di Accompagnamento fin dalla prima infanzia.

Per chi dovesse avere difficoltà nel riconoscimento della indennità di accompagnamento la nostra associata Avv. Stefania Alicino si è resa disponibile a fornire assistenza legale. Prima di fare riferimento a lei si consiglia comunque, per chi non lo avesse già fatto, di seguire il seguente iter:

  1. Fare domanda di aggravamento (passare da indennità di Frequenza a quella di Accompagnamento) attraverso un modulo on line che deve compilare il medico di base
  2. Con quello e la documentazione medica di vostro figlio (anche valutazione neuropsichiatria recente), chiedere ad un CAAF di inoltrare la domanda
  3. Attendere convocazione da parte della commissione medica che, a seguito di visita, può decidere di concedere o meno l’aggravamento
  4. Se la commissione concede l’aggravamento attendere comunicazione dell’INPS che può accogliere o meno la richiesta
  5. Se l’INPS comunica che non accoglie la richiesta avete 6 mesi di tempo per presentare ricorso
  6. A questo punto l’Avv. Alicino potrà fornire consulenza oppure seguire direttamente il ricorso

AVV. ALICINO STEFANIA
Assistenza legale in Diritto Previdenziale per riconoscimento invalidità civile e ricorsi per indennità di accompagnamento per Sindrome di Prader-Willi
Tel: 3887971126 // Email: [email protected]
Orari: Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle ore 16:00 alle 17:30 // Martedì e Giovedì dalle ore 16:00 alle 19:30